12 settembre 2013

La Zulu Nation risponde alle insinuazioni su Kool Herc




Per tutti coloro che non hanno seguito l'intera faccenda, la storia è andata così.
Il 10 Agosto a Central Park (NYC) DJ Kool Herc ha festeggiato l'anniversario del 40ennale dal suo primo party. E fin qui tutto perfetto, anche Leva57 e Lorenzone, in rappresentanza di OZM/Zulu Nation Italia, c'erano e hanno supportato l'evento. 
La polemica è nata nel momento in cui l'evento invece è stato presentato come l'anniversario del 40ennale della Cultura Hip Hop. Dal giorno successivo nella rete, ma anche dal vivo, sono fioccate le polemiche. La Universal Zulu Nation si è completamente dichiarata in disaccordo con questo "revisionismo storico" in quanto, come vedrete, Afrika Bambaataa stesso dichiara (essendo lui il padre fondatore della Cultura Hip Hop) che le date sono ben diverse, infatti il 2013 è l'anno in cui la Universal Zulu Nation festeggia i suoi 40 anni, ma così non è per la Cultura che invece è al suo 39esimo anniversario.
Esclusa però questa precisazione, Afrika Bambaataa, dopo le polemiche che si sono susseguite alle sue dichiarazioni e gli schieramenti pro/anti Kool Herc e tramite l'email ufficiale inviata a tutti i membri della Universal Zulu Nation, ci tiene a comunicarci che non è in atto una "guerra" contro Kool Herc ma semplicemente un chiarimento dovuto a chi studia e appartiene a questa Cultura, affinché possa essere tramandata nel modo più corretto.
Qui di seguito il video con le dichiarazioni di Afrika Bambaataa e Crazy Legs e la traduzione dell'email ufficiale ricevuta direttamente da NYC.
Peace & Blissings

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A TUTTI I MEDIA! A nome della Universal Zulu Nation, dei nostri membri, di coloro che ci seguono e degli Hip-Hoppers di tutto il mondo, chiediamo a TUTTI i media di SMETTERE DI PARLARE della questione tra Kool Herc e la Universal Zulu Nation in maniera negativa. Afrika Bambaataa ha parlato con DJ Kool Herc, ed entrambi desiderano la pace per tutti gli amanti di questa Cultura. Per favore evitate di usare qualsiasi linguaggio violento e negativo, o di attaccare questi due rappresentanti della nostra comunità.
Non dobbiamo mai confondere una discussione o un disaccordo con un "beef" o con una "guerra". Non è questa la missione della Universal Zulu Nation, né l’intenzione di uno dei nostri soci o fondatori.
Non accettiamo i tanti messaggi di odio che sono arrivati a tutta la nazione sull'argomento.


Detto questo, ecco le parole dall’Amen Ra dell’Hip Hop, Afrika Bambaataa:

"Per tutti coloro che pensavano che ci fossero attriti, non è così. Kool Herc è un mio fratello. Per le comunità Hip Hop in tutto il mondo, concentriamoci sulle cose positive riguardanti l’Hip Hop. Abbiamo ancora bisogno di programmi di musica per i bambini, progetti per il dopo-scuola, sostegno per i nostri anziani, assistenza sanitaria per le minoranze e per le comunità Hip Hop in tutto il mondo. Ancora non abbiamo il nostro museo sull’Hip Hop. Impegniamoci per fermare le ingiustizie nelle nostre comunità. E le nostre chiese, moschee e templi hanno bisogno di aprire le porte alla comunità e smettere di avere paura di essa.
Molti dei nostri rapper e artisti dovrebbero prendere posizione contro le ingiustizie che accadono nel mondo. E cosa più importante sarebbe bene organizzare una marcia contro gli omicidi che avvengono nelle nostre comunità, e impegnarsi per porre fine a questo sistema carcerario razzista, studiato per colpire afroamericani e ispanici con pene più pesanti. Queste sono le questioni che devono essere affrontate, e che sono più importanti di un eventuale "beef" tra me e Kool Herc. Ho insistito affinchè ci sia un'unione nell’Hip Hop anche in un futuro. Facciamolo. Ricordate ciò per cui la Universal Zulu Nation si batte: "Peace, Unity, Love and Havin'Fun”.

Vorrei concludere personalmente questa lettera con il seguente invito: venite a festeggiare il 39 ° anniversario della cultura Hip Hop e il 40 ° anniversario della Universal Zulu Nation con noi questo Novembre. Se vuoi essere uno di noi... CHIEDI a uno di noi.
Peace

Quadeer "MC Spice" Shakur

[Traduzione testo: ahki Flavio
Traduzione video: ahki Snap
Supervisione: Zulu Queen Leva57 e ahki Smogone]

6 commenti:

  1. Io continuo a vedere che comunque molta gente (in italia e all'estero) dichiara che questo è il 40esimo anniversario della Cultura Hip Hop, dico questo soprattutto perchè son venuto a sapere che il 6 dicembre Dj Kool Herc sarà a Milano in occasione di un party enorme con un sacco di esponenti della scena Italiana, e chi sta promuovendo la cosa continua ad affermare quanto detto sopra. La mia domanda è: durante l'incontro avvenuto tra Kool Herc e Afrika Bambaataa cosa ne è scaturito? penso che qualcuno debba in qualche modo debba documentare in qualche modo quanto avvenuto realmente. io purtroppo non avendo vissuto quegli anni non posso affermare niente per certo, ma mi piacerebbe che ci fosse più chiarezza su questa cosa che è a dir poco fondamentale, per me e per molti altri.

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    1. Condivido in pieno la tua opinione, molte volte come OZM aspettiamo che ci arrivino le informazioni ufficiali direttamente da New York quindi postiamo le cose con un pò di lasso di tempo. Comunque il primo party di Kool Herc è stato l'11 agosto del 1973 ed infatti quest'anno è il 40esimo dal primo party di Kool Herc ed è stato festaggiato a new york. La data ufficiale della nascita della cultura Hip Hop è il 12 novembre 1974, quindi il 40esimo dell'Hip Hop sarebbe il prossimo anno. E fino a quest'anno è sempre stato ufficialmente così. Aspettiamo di vedere se ci saranno news riguardaneti il loro incontro e le pubblicheremo prossimamente. La mia personale opinione è di sfruttare questa occasione del 6 dicembre per parlare direttamente con Herc e sentire la sua testimonianza dal vivo. Alla fine il concetto fondamentale da tenere vivo è spingere il lato positivo dell'HipHop e cercare di alimentare il meno possibile le divisioni, l'HipHop nasce per unire e non per dividere. Pace

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    2. Esatto, l'importante è abbattere qualsiasi divisione e alimentare tutto ciò che possa portare positività in tutto questo! Spero vivamente che ci sia data la possibilità di potergli fare delle domande il 6 dicembre.. in ogni caso io non me la sento di dar torto a nessuno, molti al di là delle date ufficiali e non, la vedono in maniera soggettiva, c'è chi associa l'inizio col primo party di Kool Herc e chi col giorno in cui Bambaataa coniò il termine Hip Hop. mi piacerebbe scavare più a fondo sapendo cosa ne pensano gli altri esponenti che hanno contribuito a dar vita a tutto questo.. Grazie per la tua risposta, Pace!

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    3. Bè senza il primo party di Kool Herc probabilmente non sarebbe partito niente Kool Herc è la colonna portante da cui lo stesso Bam prese ispirazione. Secondo me la linea sottile fra Kool Herc e UZN sta nel parlare di Hip Hop e di Cultura Hip Hop che sono 2 cose ben diverse dal mio punto di vista, se parliamo della Cultura Hip Hop, questa parte con Afrika Bambaataa e Universal Zulu Nation con l'allacciamento degli elementi fra di loro aggiungendoci il quinto elemento ovvero la conoscenza. Questo fu il cambiamento sostanziale introdurre dei concetti chiamiamoli filosofici e di vita all'interno degli elementi.

      Cmq quando è stato fondato the temple of Hip Hop e scritta la dichiarazione di pace dell'Hip Hop i maggiori pionieri ed esponenti si trovarono insieme in più occasioni per accordarsi fra di loro. Peace

      "Nel 1994, KRS-ONE e Harry Allen organizzarono un "Meeting of the Minds" (raduno delle menti) per discutere riguardo alla giusta archiviazione e documentazione dell'hip hop come cultura. Afrika Bambaataa e la Zulu Nation, Crazy Legs, Mr. Wiggles, Kool DJ Herc e Grand Wizard Theodore erano tra i partecipanti. Fu qui che i pionieri dell'hip hop proposero la direzione dell'hip hop come cultura internazionale e tesero le trame della storia dell'hip hop.

      Ispirato dal successo dell'incontro, KRS ONE ne organizzò altri, e in questo periodo commentò;
      (EN)
      « If Hip Hop is to exist as a real community of real people, it will need a code of conduct capable of raising the self-worth and living quality of such a people. » (IT)
      « Se hip hop deve esistere come una vera comunità di gente vera, sarà necessaria una deontologia capace di sollevare i valori e la qualità della vita di tali persone »

      Nel 1996 KRS-ONE, con l'aiuto (tra i tanti) di Professor Z, Chuck D, Big Daddy Kane, Kool DJ Herc, Afrika Bambaataa, Fat Joe fondò una società per la tutela della cultura hip hop, chiamata "Temple of Hiphop". Lo scopo dell'associazione era (e lo è ancora adesso) assistere alla costruzione di una comunità composta da persone pacifiche e prospere.

      Per i "Temple Members" (i membri del "Tempio") l'hip hop è qualcosa di alternativo alla musica e all'intrattenimento, bensì un modo di essere, che sviluppa nella persona l'autostima e la conoscenza.

      Nel 1997 la "Temple" organizzò il primo censimento dell'esistenza culturale hip hop. Più di 80.000 persone di tutto il mondo risposero a domande basi del tipo: "Che cos'è l'hip hop?" "Cosa possiamo fare per valorizzarlo?".
      Dal 1998 viene annunciata, in occasione della terza settimana di maggio, la Hip Hop Appreciation Week (Settimana dell'apprezzamento hip hop). Il fine di questo evento è incoraggiare i DJ e gli MC ad istruire le persone circa la cultura Hip Hop, a scrivere più canzoni a base sociale come tema principale, e ad incentivare le varie stazioni radio a trasmettere più canzoni hip hop a tema sociale.

      Il 16 maggio 2001 venne proclamata la "Dichiarazione hip hop di pace" presso le sedi delle Nazioni Unite a New York. Durante la stessa cerimonia, l'UNESCO e l'ONU riconoscono quella hip hop come cultura."

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UZN Italia Staff